06 agosto 2005

Doolin - Kilkenny


La mattina dopo apriamo gli occhi e sentiamo da sotto la nostra tenda da campeggio, che fuori piove e non poco. In fretta e furia smontiamo le tende, tutti già belli imbaccuccati di prima mattina. Entriamo nell'Aille River per fare colazione e qui Federico comincia a sclerare: non ce la fa piu', vuole tornare a casa, il giorno prima si è scottato per il sole e oggi piove ancora e quindi dice che non ce la fa piu'. Noi rimaniamo tutti un pò sbalorditi e zitti, infatti non diciamo pressochè nulla. Ancora un pò scioccati lasciamo per sempre l'ostello e ci dirigiamo verso la fermata del bus (proprio davanti al Doolin Hostel, l'ostello in cui avevamo dormito una notte prima) ad aspettare il pullman che ci riporterà a Galway da dove poi prenderemo il treno per Dublino. Il pullman ci mette quasi un'oretta ad arrivare, e poi ci scarica proprio davanti alla stazione. Qui ci mettiamo in fila (e che fila!!) per prendere il treno per Dublino, dove arriveremo dopo circa due ore emmezza. Arrivati alla stazione di Dublin Heuston e convinti di rimanere a Dublino almeno due o tre giorni (anche perchè così Federico magari si sarebbe calmato un pò...) cominciamo a telefonare a tutti gli ostelli di nostra conoscienza per trovare un posto per dormire. Purtroppo succede una cosa che non avevamo calcolato: per non si sa quale motivo NESSUN ostello ha sei letti liberi, anzi, ci dicono tutti di essere "full booking". Avevamo speso un casino di monetine per telefonare e non avevamo trovato nemmeno un posto libero. Il caos: non potevamo ripiegare sul campeggio perchè Dublino è una grande città, non è un paesino, chissà i campeggi come saranno in culo ai lupi, e poi il tempo non era esattamente dei migliori e andare in campeggio voleva dire bagnarsi di sicuro e quindi di conseguenza rischiare di essere uccisi da Federico che secondo me quel giorno stava progettando nella sua testa un omicidio di massa. Siamo tutti senza speranza, non sappiamo che cavolo fare, l'unica è andarsene... ma dove? Improvvisamente Laura e Veronica, che avevano riprovato un'ultima volta a telefonare scoprono che l'Avalon House ha sei posti liberi a partire dalla notte di domenica. Noi prenotiamo subito, contenti che almeno il giorno dopo avremo dormito su un letto, e quindi sempre meglio di niente. Però rimaneva sempre il problema di quella notte... dove andare? Pensiamo che possiamo andare a Kilkenny, che inizialmente l'avevamo inserita nell'itinerario, ma poi l'avevamo eliminata per evitare di appesantire troppo il viaggio... Però in quel momento non c'era molta scelta, così ci compriamo un panino perchè le nostre riserve di cibo sono terminate e ormai è ora di pranzo, e poi ci dirigiamo verso il binario per prendere il treno diretto a Kilkenny che sarebbe partito di lì a poco. Alle 15.00 partiamo e arriviamo a Kilkenny alle 16.42. Io e Ciccio partiamo in perlustrazione e in cerca di un posto per dormire. Arriviamo in centro e entriamo al Tourist Information. Chiediamo di qualche ostello ma in teoria ce ne è solo uno, ed è proprio quello a cui avevamo già telefonato e ci aveva detto anche lui che per quella notte era "full booking". Ci dirigiamo comunque là, visto che siamo disperati e poi non si sa mai. Girando per le stradine notiamo che Kilkenny è veramente carina, coloratissima, molto caratteristica, piena di vita... e anche piena di italiani!! Sono ovunque, peggio dei cinesi:) Arriamo all'ostello e come gia' purtroppo immaginavamo, è tutto pieno... Non ci resta altro che andare in un campeggio. Quindi torniamo alla stazione dove gli altri ci stanno aspettando, prendiamo gli zaini e ci incamminiamo verso il campeggio piu' vicino, che praticamente è fuori città. Ma nessuno ha voglia di farsi tutta quella strada a piedi, così, essendo disperati, entriamo in ogni bed&breakfast che troviamo che magari ce n'è uno che costa poco... Però la fortuna non vuole venirci incontro: tutti i posti sono pieni oppure chiedono cifre assurde. Quindi, ormai completamente rassegnati, proseguiamo verso il campeggio... Come predevamo, il posto era piuttosto lontano, piu' o meno mezz'ora di cammino... un dolore assurdo alle spalle, alle gambe, a tutto!! Stanchissimi riusciamo ad arrivare al campeggio che si chiama Tree Grove Caravan and Camping Park . Il posto non è male, anche se un pò troppo fuori dal paese se si è a piedi e anche se il posto dove ci mettono è un po' in pendenza, ma per il resto è molto carino: un sacco di bagni grandi e puliti, tavoli all'aperto e anche una piccola sala dove poter giocare a biliardo o guardare la tv. Piantiamo la nostra tendina e ci prepariamo la cena (che, per la prima volta, vista la disperazione, è un'intera busta knorr a testa!!! Evviva!!!). Ciccio, quel bellissimo tesoro di uomo, era andato a far la spesa di nascosto e si era dato a spese pazze: aveva comprato latte, un dolce e la coca cola!! Eeeeehh, festa grande!! Dopo la nostra favolosa cena ormai si è fatto buio, quindi guardiamo un pò la tv e poi facciamo una partita a carte. E alla fine, come al solito, tutti a dormire!

Lau! ha lasciato la sua traccia| alle 14:07 |

0 comments

Posta un commento


*****